Lana: i trucchi segreti di Popommo per lavarla senza rovinare i capi!

Oggi vi raccontiamo alcuni piccoli e semplici accorgimenti su come lavare al meglio i capi di lana!

Per mantenere integri a lungo i vestiti di lana, bisogna innanzitutto premurarsi di non lavarli mai in acqua molto calda e con dei detersivi comuni poiché si corre il rischio di restringerli e di infeltrirli.

Per mantenere a lungo in salute i tuoi capi in lana, ti occorre:

  • sapone neutro;
  • un recipiente di plastica;
  • acqua tiepida (20-30°C ca);
  • aceto bianco;
  • borotalco.

Noi di Popommo ti consigliamo due tipi di lavaggio, in base al tempo che hai a disposizione.

Lavaggio a mano:
Per prima cosa devi riempire un recipiente con acqua tiepida, aggiungendo poi del sapone neutro, o quello specifico per vestiti di lana. Successivamente immergi l’indumento e lo lasci in ammollo per circa dieci minuti. Dopo di ché il capo può essere tirato fuori dal contenitore, senza strofinarlo.
A questo punto, va risciacquato con molta cura in abbondante acqua tiepida, mentre per l'ultimo risciacquo va utilizzata quella completamente fredda in modo che non si infeltrisca.
Un altro piccolo accorgimento è quello di lavare i vestiti di lana sempre al rovescio per poi avvolgerli delicatamente senza strizzarli.

Lavaggio in lavatrice:
Per chi ha poco tempo a disposizione e non può lavare i capi a mano, può farlo in lavatrice, utilizzando però un programma delicato che simuli il lavaggio manuale, solitamente ad una temperatura di 20°C. A lavoro ultimato l'indumento va steso orizzontalmente per evitare che possa deformarsi.

Attenzione: i vestiti di lana non vanno mai messi ad asciugare vicino ai termosifoni o comunque a fonti di calore.
Per mantenerli in buono stato è importante non solo averne cura nel lavaggio, ma anche conservarli correttamente negli armadi. Infatti, prima di riporre i vestiti di lana nell'armadio è fondamentale che questi siano accuratamente piegati e posizionati in un angolo della struttura abbastanza spazioso, in modo da non sovrapporvi altri indumenti che potrebbero far perdere loro la naturale elasticità e la morbidezza.

Ricorda: se un capo presenta soltanto qualche piccola macchia, invece di lavarlo per intero sottoponendo così le fibre di cui si compone ad uno stress non necessario, si può intervenire in maniera localizzata agendo soltanto sulla zona interessata. Per farlo, utilizziamo un batuffolo di ovatta imbevuto nell’aceto bianco e tamponiamo sulla macchia, dopodiché versiamo del talco che serve ad assorbire il liquido in eccesso. Trascorsi poi circa 20 minuti, la sostanza può essere asportata con una spazzola pulita specifica per vestiti. In alternativa al talco, si può usare anche del bicarbonato di sodio che tra l'altro si rivela un eccellente assorbiodori naturale.

Hai altre tecniche da suggerire? Faccelo sapere nei commenti!

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